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Tutto sulla casa smart di lusso del futuro

Tutto sulla casa smart di lusso del futuro

Domotica e smart home sono i trend più in voga tra i proprietari di case di lusso che vogliano andare nella direzione di quella che sarà la casa del futuro, sempre più pensata per includere spazi dedicati al wellness e al tempo libero. La casa del futuro dovrà rispondere alle esigenze della contemporaneità, grazie anche ad accessori smart e hi-tech sempre più ricercati nel mercato degli oggetti di lusso.

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Come sarà la casa di lusso del futuro?

Il tema dell’arredamento e della gestione delle abitazioni di lusso è ospite fisso sul nostro sito web, dunque non è la prima volta che ci troviamo a scrivere del sempre più stretto legame tra la tecnologia e il lusso, con un particolare focus sul settore immobiliare. Come scriviamo in un articolo dedicato, sempre più proprietari di abitazioni di lusso si muniscono di accessori e gadget hi-tech, pensati soprattutto per il wellness, la cura della persona e il tempo libero da passare tra le mura domestiche. La recente pandemia da Covid-19, infatti, ha semplicemente accelerato un processo di accentramento delle attività all’interno della casa. Alla luce di tutto ciò: come sarà la casa di lusso del futuro? Forse sarebbe meglio dire: come è già la casa di lusso del futuro. Sì, perché i trend legati alla domotica, alla smart home - temi che presenteremo più dettagliatamente in seguito - e ai gadget hi-tech per la casa sono già in rapida ascesa, soprattutto nel settore delle abitazioni di alta fascia. La casa di lusso del futuro sarà sempre più sostenibile, tecnologica, intelligente, sicura e personalizzata. Non a caso abbiamo scelto l’ecologia come prima area di interesse dalla casa del futuro, dato che la recente situazione di instabilità globale, con il conseguente aumento del costo dell’energia, sta spingendo sempre più proprietari di case di lusso a concentrarsi su fonti energetiche sostenibili, soprattutto per il riscaldamento e la climatizzazione della casa, come scriviamo in un articolo dedicato al tema. La casa di lusso del futuro sarà ovviamente tecnologica, sia per una maggiore sostenibilità basata sull’ottimizzazione energetica, sia per quanto riguarda gli ambienti dedicati al tempo libero, dunque al wellness, al fitness e all’intrattenimento.

Ecco perché gli interni della casa del futuro dovranno essere adatti ad ospitare i più disparati device. Dunque vedremo sempre più ambienti open space - oggetto di questo articolo - e stanze pensate per lasciare quanta più superficie possibile, per consentire ai proprietari di allenarsi, accogliere ospiti, lavorare in smart working e dedicarsi alla famiglia. L’arredamento del futuro in una casa di lusso sarà dunque sempre più ecologico, tecnologico, funzionale e modulabile, come confermano i trend crescenti nel mercato immobiliare di lusso rappresentati da hi-tech e wellness. Le parole chiave saranno smart home e domotica, ma anche healthy home e vita virtuale, come vedremo meglio più avanti. Il benessere psicofisico sarà centrale, anche a causa dell’emergenza sanitaria e sociale causata dalla pandemia da Covid-19, come abbiamo già accennato. Ecco spiegato dunque il crescente numero di palestre domestiche di lusso, ma anche di spazi domestici dedicati al wellness e alla cura della persona, come mini spa, vasche idromassaggio, saune o piccole piscine. Senza dimenticare gli ultimi trend del wellness di lusso, sempre più legati al benessere intellettuale e mentale. Il tutto accompagnato da tecnologie di filtrazione e ventilazione dell’aria, oltre a dispositivi per la pulizia a ultravioletti, scelti per migliorare la qualità dell’aria ed eliminare gli agenti dannosi all’interno della casa del futuro. Un altro segmento che crescerà sempre più nelle case di lusso del futuro è quello degli smart speaker e degli assistenti vocali, sempre più diffusi e disponibili anche nelle versioni di lusso realizzate da brand di moda e designer famosi. Tutte queste tecnologie oltre ad aumentare la qualità di vita delle persone che abitano una casa di lusso, accrescono anche il valore dell’immobile stesso, garantendogli una migliore efficienza energetica, una maggiore sicurezza e dei comfort all’altezza delle esigenze della società contemporanea - e futura.

Domotica e smart home: vantaggi e differenze

L’analisi appena proposta ha reso evidente come la casa di lusso del futuro sarà sempre più orientata verso due concetti: la domotica e la smart home. Ma quali sono le differenze tra domotica e smart home? Quali i vantaggi che offrono ai proprietari di una casa di lusso? Le case domotiche sono pensate per consentire ai proprietari di gestire comodamente da smartphone, e in generale da remoto, la propria casa. L’automazione delle case domotiche consente di gestire l’illuminazione, oltreché la temperatura e la climatizzazione, l’accensione e l'utilizzo da remoto di apparecchi tecnologici di ultima generazione, così come i suoni che producono - a partire dalle smart tv e dagli impianti audio. Tutto ciò garantisce il massimo comfort nella gestione degli ambienti, oltre ad assicurare la massima sicurezza all’abitazione con l’integrazione di sistemi di controllo, come i videocitofoni con varie funzionalità. Per tutte le funzionalità e l’automazione che lo contraddistinguono, il concetto di domotica si differenzia da quello di smart home. Quest’ultima consiste sostanzialmente nella presenza di dispositivi wireless hi-tech con funzioni diverse, sempre gestibili da remoto, ma non collegati tra loro.

La domotica invece consente di gestire tutte le funzionalità di un’abitazione e integrare i vari dispositivi grazie ai cavi dell'impianto elettrico. Una casa domotica prevede anche ampi margini di personalizzazione delle possibilità e modalità di gestione degli apparecchi tecnologici, cosicché ogni abitazione risponda al meglio alle necessità del proprietario, ma anche al suo gusto in campo di arredamento, argomento che abbiamo affrontato in un altro articolo. Passando a un confronto tra le due opzioni, la domotica è realmente integrata nella casa, dato che necessita soltanto della rete elettrica per garantire la piena funzionalità, e che dunque non richieda una connessione alla rete per funzionare, assicurando un elevato livello di sicurezza. Per la stessa ragione, la domotica incide in positivo sul valore dell’immobile e sulla riduzione degli sprechi energetici, dunque anche delle spese di gestione. Passando alla casa smart, il principale vantaggio è la reperibilità e varietà di gadget hi-tech di lusso, acquistabili senza bisogno di intervenire effettivamente sull’immobile, riducendo dunque tempi e costi per ottenere funzionalità relativamente simili.

I migliori gadget smart e hi-tech per una casa di lusso

Domotica e smart home sono comunque collegate al mercato degli oggetti di lusso, sempre più intrecciato con quello tecnologico, grazie anche alla commercializzazione di oggetti tecnologici di lusso, come gli apparecchi dedicati alla fruizione di musica e qualsiasi tipo di file audio, o come l’home theatre, ovvero una stanza adibita a sala cinematografica domestica, da attrezzare con dispositivi di ultima generazione per la riproduzione dei suoni, così da ottenere l’effetto dato dal grande schermo. I prezzi di questi gadget hi-tech sono ovviamente elevati, ma alcuni di questi prodotti, realizzati dai più famosi marchi di moda, sono davvero esclusivi e unici, riuscendo a unire in maniera impeccabile funzionalità ed eleganza. Oltre alla possibilità di sperimentare le ultime frontiere tecnologiche all’interno delle case di lusso, con ambienti immersivi, per coloro che desiderano godersi l’esperienza della realtà virtuale o sfruttare al meglio i servizi offerti dal digitale.

Come accade con le Oculus room, pensate per l'utilizzo dei visori di Virtual Reality, o anche negli spazi progettati specificamente per la visione di immagini in 3D. Qualche esempio di gadget hi-tech di lusso? Uno è certamente rappresentato dallo Speaker Horizon Light Up prodotto da Louis Vuitton, un device dedicato all’ascolto della musica, ma che riprende le linee della nota borsa a spalla creata dal francese Nicolas Ghesquière e offre soprattutto caratteristiche tecniche di altissimo livello, come il subwoofer da tre pollici, i tre microfoni integrati, la connettività Bluetooth e WiFi. Un altro esempio è la console Xbox disegnata da Gucci, una console per videogames, nata dalla collaborazione tra la casa di moda Gucci e l’azienda tecnologica Sony, che ha dato vita a 100 set numerati in edizione limitata formati da una Xbox Series X, decorata con il classico motivo GG del brand italiano, e una coppia di controller wireless per decorati con il nastro Web Gucci rosso e blu, il tutto all’interno di una custodia rigida che ricorda le valige d'archivio Gucci. Se però siete curiosi di scoprire gli altri gadget hi-tech di lusso più esclusivi del momento, vi suggeriamo la lettura di questo articolo.


2022-10-28 10:52:45

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Tutto sul caviale: dalle varie tipologie al prezzo del più costoso al mondo

Tutto sul caviale: dalle varie tipologie al prezzo del più costoso al mondo

Esistono alimenti talmente rari e costosi da essere veri e propri beni di lusso, proprio come il caviale, unico per la sua qualità e per la difficoltà nel reperirlo. Ma esiste un caviale in particolare che costa davvero una fortuna: scopriamo il prezzo del caviale più costoso al mondo, cosa lo rende unico e quali sono gli altri cibi di lusso più cari del pianeta.

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Tutto quello che c’è da sapere sul caviale

È davvero inusuale associare il lusso agli alimenti, soprattutto se non si sta parlando dei ristoranti più costosi al mondo, ma semplicemente delle materie prime. Esistono però alcuni cibi che costano così tanto da non sfigurare nel paragone con gli anelli più cari del pianeta o addirittura con i diamanti più costosi al mondo. Certo, anche il costo dei cibi più esclusivi non raggiunge quello delle pietre preziose, ma in certi casi… ci si avvicina. Uno su tutti è certamente il caviale, il cui prezzo - soprattutto del caviale più pregiato - è veramente elevatissimo. Iniziamo col chiarire che esistono diverse tipologie di caviale, anche se è possibile identificare tre categorie più ampie. Si tratta del caviale bianco, nero e rosso, tra cui esiste una grande differenza, sia a livello di provenienza che di gusto - e di prezzo. Quello che accomuna le tre tipologie è che, oltre all’inconfondibile sapore del caviale, si tratta anche di un alimento con proprietà organolettiche uniche e che assicura grandi benefici al corpo. Il caviale, infatti, migliora l’attività cerebrale, potenzia il sistema immunitario e quello cardiovascolare, ma ha anche effetti benefici sulla qualità della vista e include diverse sostanze utili per il corpo, come iodio, fosforo, ferro, potassio, acido folico, acidi grassi polinsaturi, e soprattutto vitamina A, vitamina D e vitamina E.

Questo cibo di lusso è anche una grande fonte di proteine facilmente digeribili, sebbene contenga molto sale e dunque non sia consigliato per chi soffre di aterosclerosi, malattie ipertensive o ischemiche. Tornando alle tipologie di caviale, ecco la differenza tra caviale bianco, rosso e nero. Il caviale bianco, su cui torneremo anche più avanti, è un particolare caviale di beluga ed è il più costoso al mondo. È caratterizzato da un colore dorato e viene estratto dagli adulti di beluga, ovvero di storione albino, dato che più vecchio è il pesce, più leggere e preziose sono le uova. In particolare, la tipologia di caviale più costosa al mondo è il caviale di storione albino iraniano, anche detto caviale “almas”, che presenteremo meglio in seguito. Un altro tipo di caviale è il caviale nero, ottenuto da diverse specie di pesci, tra cui lo storione siberiano, il sevruga e lo ship. Infine, esiste anche il caviale rosso, ricavato dalle uova di diverse specie di salmone (chum, sockeye, chinook, coho, rosa) e dalla trota. Queste tre grandi categorie di caviale si distinguono poi in tante altre tipologie, in base al pesce da cui derivano le uova e alla lavorazione.

Le tipologie di caviale nero sono:
  • caviale di beluga: uno dei più costosi al mondo per il suo valore nutrizionale e per il gusto, delicato e con una nota di nocciola;
  • caviale di storione: con un sapore più salino, nonché il tipico caviale italiano (anche se in Italia non c’è una grandissima produzione di caviale);
  • caviale sevryuzhya: ottenuto da un tipo di storione di taglia più piccola, molto calorico e dal gusto delicato;
  • caviale sterlet: il più economico;
  • caviale kaluga: simile a quello di beluga, ma con un sapore meno deciso e una consistenza molto morbida.

Passando al caviale rosso, invece, le principali tipologie sono:
  • caviale di salmone rosa: il più diffuso e dal sapore meno impegnativo;
  • caviale ketch: il più grasso dei caviali rossi, con un gusto delicato;
  • caviale coho: il più salutare tra i caviali rossi, ma con un retrogusto amaro;
  • caviale sockeye: gusto piccante e un retrogusto forte e amaro;
  • caviale di trota: gusto salato e amaro, il più utilizzato nei panini e negli snack.


Prezzo e qualità del caviale più costoso al mondo

Come anticipato poche righe fa, esiste una tipologia di caviale che, più di tutte le altre, può considerarsi un cibo di lusso, visto il suo costo. Si tratta infatti del caviale più costoso al mondo, nonché di uno dei cibi più cari del pianeta. Stiamo parlando del cosiddetto caviale almas, ovvero un particolare caviale di beluga che viene prodotto in Iran dalle uova di storioni albini molto anziani e viene venduto in Europa esclusivamente da The Caviar House & Prunier, a Londra. Questo caviale, più unico che raro, ha un sapore complesso, con diverse sfumature e tonalità di gusto molto particolari. Il caviale almas rappresenta l’apoteosi dei cibi di lusso, dato che il suo prezzo oscilla tra i 22.000 euro e i 25.000 euro al chilo, anche perché viene venduto soltanto in una confezione in metallo bagnato in oro 24 carati. Questo caviale viene prodotto esclusivamente in Iran, dalle uova di storioni albini del Mar Caspio, e rappresenta il massimo dell’esclusività e della rarità in fatto di alimenti, anche grazie ad alcune caratteristiche veramente uniche.

Le uova bianche utilizzate per questo caviale, infatti, si ottengono solo da storioni albini molto anziani e sono molto aromatiche, eleganti e lisce, oltre ad essere caratterizzate da una consistenza molto spugnosa. Se, nonostante il costo di circa 25.000 euro al chilo, siete ancora interessati a provare il caviale almas, sappiate che il modo migliore per assaporare il suo sapore, caratterizzato da un tono di nocciola e una consistenza cremosa, è quello di gustarlo freddo, affiancato da una fetta di pane tostato su cui spalmare un cucchiaio di uova, senza schiacciarle o premere troppo. Adesso non resta che scoprire cosa bere per accompagnare un cibo di lusso come il caviale almas. Sicuramente uno champagne francese è un’ottima idea, ma magari anche uno dei whisky più costosi al mondo o dei vini italiani da collezione più esclusivi potrebbe non sfigurare di fronte a questo costosissimo cibo di lusso.

Gli altri cibi più costosi al mondo

Per chiudere questo articolo, è certamente opportuno ricordare quali siano gli altri cibi più costosi al mondo, alimenti che richiedono un vero e proprio investimento per essere gustati, per le loro caratteristiche uniche e la loro rarità: scopriamo una selezione di alcuni dei cibi più costosi del mondo.

  • Tartufo bianco d’Alba - Partiamo dall’Italia per questo cibo dal gusto unico, caratterizzato da note piccanti e aromatiche, da un aspetto liscio e chiaro, con una polpa gialla e striata. Il tartufo bianco di Alba è inoltre impossibile da coltivare, rendendo ancora più elevata la sua quotazione, che ha superato anche i 100.000 euro al chilo per un esemplare di tartufo da circa 1,5 kg.
  • Miele Elvish - Si tratta del miele più costoso al mondo, anche perché proviene da un alveare che si trova in Turchia a 1.800 metri di profondità, dove l’ambiente e i minerali presenti nella grotta danno al miele un gusto inconfondibile. Il prezzo? Circa 40.000 euro al chilo.
  • Caffè Kopi Luwak - Questo caffè tipico dell’Indonesia viene ricavato dalle bacche di caffè mangiate, digerite e defecate dal Luwak, lo zibetto comune delle palme, animale che vive nel Sud Est Asiatico, appunto. Il prezzo va dai 650 ai 2.500 euro al chilo per la versione vietnamita del Caffè Kopi Luwak, la più costosa.
  • Formaggio Pule - Per realizzare un chilo di questo formaggio, prodotto nella zona della Serbia e del Montenegro, servono addirittura 25 litri di latte d’asina dei Balcani, oltreché lunghi tempi di stagionatura, che ne portano il prezzo a circa 1.300 euro al chilo.
  • Melone Yubari King - Questo melone viene coltivato nella piccola città di Yubari sull’isola di Hokkaido (Giappone) in quantità limitatissima e con un trattamento molto dispendioso, che prevede anche massaggia e lavaggi quotidiani, che causano il prezzo di oltre 17.000 euro per uno solo di questi frutti.
  • Nidi di rondine - Utilizzati nella tradizione culinaria cinese, i nidi di salangane (più che rondini, si tratta di rondoni) si trovano in zone nascoste all’interno di grotte e vengono costruiti con da questi uccelli con la saliva in circa un mese, rendendo questo cibo costosissimo, fino a un massimo di 7.200 euro al chilo.
  • Zafferano - Molto diffuso in Italia e reso famoso dal risotto alla milanese, lo zafferano si ricava dallo stimma del Crocus sativus, ma servono circa 150.000 fiori e 40 ore di lavoro per ottenerne un chilo, che dunque può costare dai 700 agli 8.000 euro al chilo.
  • Angurie Densuke - Torniamo in Giappone per le angurie più costose al mondo, precisamente a nord dell’Isola di Hokkaido, dove vengono coltivati questi frutti dal colore nero, famosi per la loro dolcezza bilanciata e… per il prezzo di circa 580 euro al chilo o anche di più nel caso di esemplari di anguria particolarmente grandi.
  • Funghi Matsutake - Rimaniamo in terra nipponica per questi funghi rarissimi, che crescono, oltreché in Giappone, anche in Cina, Corea, Stati Uniti, Canada, Finlandia e Svezia, anche se la varietà più cara è quella chiamata “pino rosso”, che cresce appunto nei boschi giapponesi soltanto in certi periodi e può arrivare a costare anche 2.000 euro al chilo.


2022-10-26 10:09:12

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I migliori elettrodomestici per una cucina di lusso

I migliori elettrodomestici per una cucina di lusso

Per arredare al meglio una cucina di lusso servono elettrodomestici all’altezza, che uniscano funzionalità all’avanguardia e design, oltre ad essere prodotti dai migliori brand del settore: scopriamo le migliori marche di elettrodomestici di lusso, le loro caratteristiche e le fasce di prezzo, con qualche consiglio su come scegliere l’arredamento di una cucina di lusso.

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I migliori elettrodomestici di lusso

La cucina di una casa di lusso è uno spazio polifunzionale, dove non ci si limita a preparare i pasti e lavare ciò che si è utilizzato per cucinarli. Si tratta di un ambiente che si vive e si abita, al quale anche gli ospiti hanno accesso e che deve essere in linea con lo stile scelto per arredare l’abitazione - ad esempio, come nel caso di un tipo di arredamento della cucina molto particolare come quello in stile inglese, che presentiamo in un altro articolo. Questo vale anche per gli elettrodomestici scelti per le cucine nelle case di lusso, sia che si tratti di aree open space o di ambienti con strutture a isola, ideali per lasciare spazio al living - come spieghiamo in un articolo dedicato. Bisognerà dunque scegliere elettrodomestici di lusso, ovvero prodotti che siano allo stesso tempo tecnologici, dunque più efficienti e innovativi, ma anche eleganti e di design. Gli elettrodomestici di lusso sono prodotti di ultima generazione, che uniscono estetica, comfort all’avanguardia, praticità ed efficienza energetica. Si tratta del top tra gli elettrodomestici sul mercato, per i quali, è opportuno affidarsi ai migliori brand del settore - che presenteremo meglio più avanti - ed è necessario essere disposti ad investire una cifra adeguata. Stiamo parlando ovviamente di frigoriferi, forni, lavastoviglie, lavelli e affini, dunque i classici elettrodomestici, ma di qualità superiore rispetto alla media, dal design innovativo e dai prezzi… molto impegnativi.

Partendo dagli elettrodomestici da incasso di lusso, è inevitabile cominciare con i forni, per i quali sono consigliati i modelli a convezione, come quelli della gamma Wolf Dual Fuel Pro. Rimanendo nell’ambito dei forni, ma passando ai piccoli elettrodomestici di lusso, tra questi rientrano i forni microonde a convezione, mentre i piani cottura in una cucina di lusso dovranno avere almeno sei fuochi, generalmente a induzione, da scegliere in alternativa ai forni a parete. Passando all’ambito della refrigerazione, il frigo può essere un vero e proprio elettrodomestico di lusso, se si opta per modelli esclusivi e costosi come il frigorifero e congelatore Sub-Zero con pannelli, sempre prodotto dal brand Wolf. Un altro elettrodomestico di lusso da incasso è rappresentato dalla lavastoviglie, come quelle di alta gamma prodotte da Asko, Bosch e Miele, se si opta per quella a pannelli, o realizzate da Fisher Paykel, nel caso delle lavastoviglie a cassetto. Ma anche i lavelli possono trasformarsi in elettrodomestici di lusso, se realizzati in materiali pregiati e curati nel design, come nel caso dei Lavelli Yale Pro con rubinetteria Rohl.

Le migliori marche di elettrodomestici di lusso

È arrivato il momento di presentare le migliori marche produttrici di elettrodomestici di lusso, anche se, poche righe fa, ne abbiamo già introdotte alcune. Nel settore degli elettrodomestici di lusso i brand top sono ovviamente i più affermati in fatto di elettronica, come Samsung, LG o Siemens. Alcuni di questi brand sono anche tra i produttori dei più innovativi gadget hi-tech di lusso, che presentiamo in un altro articolo, o delle più grandi e più costose TV di lusso al mondo. In particolare quando si tratta di frigoriferi, forni e lavastoviglie, dato che i prodotti di queste aziende riescono a unire innovazioni tecnologiche di ultima generazione con design accattivanti. I frigoriferi e i congelatori di queste marche includono dei computer interni, proprio come i forni e le lavastoviglie, risultando in grado di funzionare anche con comandi a distanza e in autonomia, proprio come accade nelle case domotiche o, similmente, nelle smart home, tema di cui parliamo in un articolo dedicato. Samsung, su tutte, è azienda leader per quanto riguarda frigoriferi da incasso, frigoriferi combinati, forni e lavastoviglie, grazie soprattutto a un’ottima efficienza energetica.

Passando invece a brand specializzati esclusivamente nell’ambito degli elettrodomestici di lusso, è opportuni citare Neff, casa produttrice di elettrodomestici da incasso dall’elevata qualità ed efficienza energetica di diverse tipologie - lavastoviglie, piani cottura a induzione e diversi modelli di forno, a vapore o tradizionale. Un’altra tra le migliori marche di elettrodomestici di lusso è Gaggenau, brand tedesco specializzato nella produzione di piani cottura, lavastoviglie, frigoriferi e congelatori con prestazioni di alta fascia, grande longevità ed un’estetica moderna. Lo stesso si può dire per gli elettrodomestici di lusso di Signature Kitchen Suite, connubio perfetto tra tecnologia, design curato e innovazione. Un’altra marca storica di elettrodomestici di lusso è Miele, fondata addirittura nel 1899 in Germania e ancora tra i primi produttori di prodotti di alta gamma per la cucina, caratterizzati da rigorosi standard di produzione, tecnologie di precisione ed un’estetica di classe, risultando sia una garanzia di qualità che di eleganza, dunque ideali per una casa di lusso.

Tutto sull’arredamento di una cucina di lusso

Parlando di elettrodomestici di lusso, è inevitabile dedicare spazio anche all’argomento più generale delle cucine moderne di lusso. In questo ambito, una delle strutture più quotate nelle cucine moderne è l’isola. Le cucine di lusso con isola sono molto apprezzate perché rispondono all’esigenza di creare spazi ampi e funzionali, luoghi di convivialità pronti ad ospitare. Nelle cucine con isola, spesso il piano cottura viene posizionato sull’isola centrale ed è sovrastato da grandi cappe tecnologiche. Queste cucine di lusso - in cui l’isola ha il ruolo di area di lavoro, cottura e lavaggio - sono formate da un unico elemento al centro della stanza, senza mobili attorno, mentre le cucine in cui l’isola rappresenta un piano d’appoggio (simile a un tavolo) includono anche elementi aggiuntivi di arredo. Le cucine moderne di lusso con isola rappresentano dunque una soluzione ideale per unire le caratteristiche tipiche sia della cucina moderna - spazi ampi, linee semplici e pulite, elettrodomestici tecnologici - con quelle della cucina di lusso - eleganza, massimo comfort, materiali ricercati e cura dei dettagli.

Sia che si scelga una cucina con isola, sia che si opti per altre soluzioni, ci sono alcuni specifici brand su cui fare affidamento quando si tratta di cucine moderne di lusso, che presentiamo in un articolo dedicato. Nel mondo delle cucine moderne di lusso è essenziale la scelta dei materiali utilizzati per arredare questi ambienti. Molto quotato è il metallo, in particolare l’acciaio inox lucido, che viene spesso abbinato a mobili in legno laccato o legno massello, comunque di alta qualità. Per i piani di lavoro di una cucina di lusso viene scelta generalmente la resina con top e rivestimenti in materiali hi-tech e molto resistenti come il corian, il titanio, il dekton, ma anche quarzi come l’okite e ceramiche. Un altro materiale che non manca mai nelle cucine di lusso è il marmo. Sì, perché il marmo, oltre ad essere un materiale ricercato e pregiato, è anche ideale dal punto di vista dell’igiene e resistente nel tempo, oltre a garantire una manutenzione comoda. Il marmo si abbina molto bene al legno, ma anche alle ceramiche, e assicura l’immediata percezione di lusso di un ambiente. Nelle cucine moderne di alta fascia ci sono anche altri materiali sempre più utilizzati, come il vetro e il laminato, ideali per conciliare uno stile elegante con le tendenze minimaliste e geometriche tipiche delle cucine moderne.


2022-10-24 08:50:32

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Il lusso si fa digitale: tutto sui trend tecnologici del 2022

Il lusso si fa digitale: tutto sui trend tecnologici del 2022

Il mercato del lusso si sta spostando sempre più online, come dimostrano i trend digitali del 2022. Dal metaverso alla connessione tra moda e social media, il futuro del lusso è sul web, grazie anche a tante novità tecnologiche: scopriamo quale sarà il futuro dell’alta moda e quali le novità offerte dalla digitalizzazione del lusso.

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I trend digitali del 2022 nel mondo del lusso

La relazione tra mondo digitale e beni lusso non è più una novità ormai. Come sottolineiamo in un articolo dedicato, il mercato degli oggetti di lusso è sempre più intrecciato con quello tecnologico, in particolare grazie alle nuove frontiere rappresentate dal mondo virtuale e a tutte quelle possibilità innovative che il digitale offre ai brand in fatto di marketing e advertising. In questo contesto, i marchi di lusso, e in particolare dell’alta moda, stanno facendo da pionieri, sbarcando nel metaverso e aprendo le porte a tutte le opportunità che la tecnologia offre. Non stiamo parlando soltanto di oggetti tecnologici di design realizzati con materiali di altissima qualità, ma anche di innovazioni incentrate sul rapporto con i consumatori e sulla riduzione degli sprechi, all’interno di un processo di digitalizzazione del lusso ormai inarrestabile. Una recente analisi di Bain & Company, realizzata per conto di Comité Colbert (associazione francese dell'industria dell'alto di gamma), ha rilevato come la tecnologia sia lo strumento identificato dai brand per raggiungere obiettivi essenziali come il coinvolgimento dei consumatori, l'eccellenza operativa e l’adeguamento ai canoni del cosiddetto “lusso sostenibile”, che presentiamo in un articolo dedicato. Alcuni esempi dei trend digitali del 2022 nel mondo del lusso? Uno su tutti è quello di Yves Saint Laurent Beauté, che ha sviluppato una tecnologia per l'analisi delle reazioni neuronali a partire da diversi profumi per personalizzare al massimo le raccomandazioni basate sull'inconscio.

Si sta poi affermando sempre di più anche tutto il mondo degli NFT - che presentiamo in un altro articolo -, oggetto di sperimentazione già nel 51% dell'industria del lusso, per un mercato che - secondo le stime di Morgan Stanley - supererà i 50 miliardi di dollari entro il 2030. Un altro trend digitale in crescita è quello degli acquisti online dei beni di lusso personali, che sono quasi raddoppiati dal 12% del 2019 al 22% del 2021, per un giro d’affari che ha superato i 70 miliardi di dollari. Ma Bain & Company prevede che, entro il 2025, l’online rappresenterà il 30% degli acquisti dei beni di lusso personali, tramite siti web e app mobile. Un altro trend digitale nel mondo del lusso cresciuto nel 2022 è quello della relazione sempre più stretta tra lusso e social media - che affrontiamo in dettaglio in questo articolo -, testimoniata anche da TikTok Shop, il market online del social network Tik Tok, realizzato in collaborazione con Shopify e pensato per consentire di taggare i prodotti nei video postati dagli utenti sul social, per passare poi direttamente all’acquisto. Similmente a quanto accade su un altro social network, Twitter, che ha recentemente lanciato il suo Shop Module - ovvero la funzionalità di acquisto diretto -, che è già attiva, funzionante e molto utilizzata Facebook e Instagram, dove gli acquisti online durante la fruizione dei contenuti è ormai all’ordine del giorno. È ormai possibile dunque parlare di lusso digitale - o, più correttamente, di digital luxury.

Il futuro del digitale, della moda e del lusso: le ultime novità

Abbiamo già introdotto alcuni numeri rispetto alla crescita del digitale nell’ambito del mercato del lusso, che si sta spostando sempre più online, nonostante una tradizione tipicamente legata all’acquisto fisico. È il momento dunque di scoprire tutte le novità digitali del 2022 - e del futuro - per quanto riguarda il rapporto tra digitale e moda, con un focus specifico sulle tecnologie che stanno contribuendo alla digitalizzazione del lusso.

  • Esperienze customizzate sull’utente - I grandi brand della moda di lusso - come Prada, Balenciaga e Dior - stanno customizzando l’esperienza dell’acquisto online per avvicinarla a quella fisica, grazie a spedizioni gratuite e confezioni regalo personalizzate in omaggio, proprio come accade in negozio. In questa stessa direzione vanno anche i chatbot e gli addetti alle vendite online, essenziali per un processo di vendita quanto più “realistico” possibile, come hanno fatto Louis Vuitton e Prada con i loro chatbot basati su tecnologie di Intelligenza Artificiale o il marchio britannico Burberry con “Lola”, un’assistente virtuale dedicato ai clienti. Sempre Burberry, così come il brand italiano di lusso Moncler, hanno rilasciato app pensate per offrire ai propri clienti anticipazioni sui nuovi prodotti, offerte esclusive, articoli selezionati e accesso a eventi privati.
  • Shoppable content e live shopping - Come anticipato poche righe fa, gli shop module sono ormai diffusi anche su tutti i social media, ma erano già protagonisti dell’esperienza digitale sui siti web e sulle app dei principali brand di moda, dato che la possibilità di visualizzare e acquistare prodotti online senza interrompere la user journey del cliente rende lo shopping più immediato e facile. A parte le già citate piattaforme social, questa dinamica si verifica anche sui siti web WeChat oppure sui blog dei siti web dei marchi - come quello di Louis Vuitton.
  • Realtà virtuale e metaverso - Quello della presenza dei maggiori brand di alta moda nel metaverso è un argomento che presentiamo dettagliatamente in un articolo dedicato, ma in questo contesto è opportuno aggiungere altre novità digitali del 2022 legate al mercato del lusso, come gli Oculus VR distribuiti da Balenciaga alla stampa o la prova virtuale messa a disposizione da vari marchi di alta moda per consentire di “provare” un prodotto online per vedere come veste e come si intona con i colori del cliente, proprio come accade in negozio, ma tramite dei filtri su Instagram e Snapchat.
  • Tecnologie per un “lusso sostenibile” - Come scriviamo in un articolo dedicato, i brand di lusso si stanno sempre più rivolgendo a tecnologie pensate per l'interesse per favorire l'eccellenza operativa, ovvero la riduzione degli sprechi e della sovrapproduzione, oltreché il tracciamento dei prodotti. In questo ambito, le tecnologie in maggiore crescita sono l’identificazione a radiofrequenza e la blockchain, che consente la tracciabilità end-to-end dei prodotti. Ma anche l'Intelligenza Artificiale viene utilizzata per ottimizzare l'allocazione delle scorte, l’efficienza della supply chain e le strutture di raccolta, ottimizzando anche il rapporto tra domanda e offerta, al fine di evitare sprechi e sovrapproduzioni, riducendo l'impatto ambientale e sociale di tutta la catena produttiva dei prodotti di alta moda.


Un tuffo nel mondo virtuale tra metaverso, NFT e crypto arte

Il ruolo sempre più centrale del mondo virtuale, ovvero del metaverso, rispetto al mercato del lusso non è più una novità ormai. Lo testimoniano sia la crescita del mercato immobiliare di lusso nel metaverso sia i massicci investimenti dei più famosi brand di moda nel mondo virtuale, culminati con la Metaverse Fashion Week. Ma anche il mondo delle opere d’arte non è esente da questa tendenza. La cosiddetta crypto art è infatti sempre più in voga. Con l’espressione “crypto arte” si intende, semplificando un po’, l’arte digitale, ovvero tutto quell’insieme di opere digitali, o opere d’arte fisiche successivamente digitalizzate, che vengono identificate da una specifica struttura di dati, formata da una catena temporale di blocchi, che la rendono unica e autentica. L’autenticità di tale opera viene certificata dagli ormai noti NFT (Non Fungible Token), dei veri e propri certificati di autenticità digitale che identificano dei contenuti virtuali intangibili e potenzialmente riproducibili all’infinito. Ciò che rende unici questi contenuti è la loro certificazione tramite blockchain, una tecnologia creata per consentire transazioni - sotto forma di scambio di dati - e tracciamenti che garantiscono unicità e originalità di opere d’arte, videogiochi, prodotti di lusso e articoli di alta moda… ovviamente virtuali.

La crypto arte, dunque, è alla base di una fitta rete commerciale di opere uniche, acquistabili e vendibili come contenuti esclusivi, anche in apposite gallerie d’arte virtuali. E a cifre da capogiro. Basti pensare che, nell’arco del 2021, la crypto arte ha generato un indotto di 24,9 miliardi di dollari legato alla vendita di opere d’arte digitali, crescendo esponenzialmente dai circa 95 milioni di dollari dell’anno precedente. Abbiamo rilevato come siano già molti i brand di lusso che si sono attrezzati per sbarcare nel metaverso, tra cui anche Gucci, Dolce & Gabbana, Balenciaga, Louis Vuitton e Moncler. Negli ultimi mesi, infatti, il metaverso è diventato teatro di vendita e acquisto di articoli di lusso e, secondo una stima dell’istituto di credito Morgan Stanley, rappresenterà più del 10% del mercato dei beni di lusso entro il 2030, per una cifra che si aggira intorno ai 45 miliardi di euro rispetto ai più dei 400 totali del settore. Tutti gli esperti, infatti, si aspettano una crescita rapida ed esponenziale del metaverso, dove sempre più utenti stanno accumulando criptovalute nei propri portafogli virtuali.


2022-10-21 12:49:20

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Alla scoperta dei caffè di lusso: tutto sulle miscele più costose al mondo

Alla scoperta dei caffè di lusso: tutto sulle miscele più costose al mondo

Nel mondo esistono alcuni caffè talmente particolari da risultare dei veri e propri beni di lusso per il loro costo: scopriamo la classifica e i prezzi queste miscele uniche, rese tali dalle materie o dalla lavorazione, oltre a una selezione degli altri cibi più costosi al mondo - alimenti rari, esclusivi e davvero costosissimi.

INDICE:


Quali sono i caffè più costosi al mondo e perché?

Bere una tazzina di caffè, soprattutto in Italia, non è certamente un lusso. Anzi, il caffè è forse la bevanda più diffusa e più adeguata per una pausa, due chiacchiere o una ricarica per riprendere a lavorare. Ecco perché sembra strano che alcuni caffè possano essere definiti “di lusso”, come se fossero dei whisky tra i più pregiati al mondo o dei vini da collezione fatti invecchiare per decenni. In realtà esistono alcuni caffè il cui costo è così elevato da trasformarli in prodotti esclusivi e davvero difficili da trovare, dunque da gustare. Queste miscele hanno delle caratteristiche uniche e sono davvero molto rari: scopriamo la classifica e i prezzi dei cinque caffè più costosi al mondo.

  • 1. Caffè Kopi Luwak - Questo caffè tipico dell’Indonesia rientra anche nella classifica dei cibi più costosi al mondo e ha una peculiarità davvero unica, dato che viene ricavato dalle bacche di caffè mangiate, digerite e defecate dal Luwak, lo zibetto comune delle palme, animale che vive nel Sud Est Asiatico, appunto. Il prezzo di questa miscela può cambiare anche di molto, da un prezzo base di 650 fino a un massimo di 2.500 euro al chilo, per coloro che volessero assaggiare la versione vietnamita del Caffè Kopi Luwak, la più costosa. Il prezzo di questa miscela veramente unica varia generalmente in base all'annata, alla qualità del raccolto e alla quantità prodotta, sempre limitata proprio a causa del processo di fermentazione biologica, basata proprio sulla digestione del luwak che, grazie agli enzimi presenti nel suo stomaco, elimina la parte esterna del frutto del caffè e dunque tutte le proteine che rendono la bevanda amara. Oltre a ciò, in Indonesia si ritiene che il luwak, goloso di bacche di caffè, sia anche un ottimo selezionatore dei chicchi migliori da tostare. Oltre alla dolcezza naturale, il caffè Kopi Luwak - noto anche come civet coffee - ha anche un particolare retrogusto di cioccolato molto delicato, essendo così una miscela davvero unica e giustificando il suo prezzo realmente altissimo per un caffè… anche se di lusso!
  • 2. Black Ivory Coffee - Cambiano le dimensioni dell’animale, ma il risultato in termini di qualità è simile, dato che il secondo caffè più costoso al mondo viene “prodotto” dagli elefanti asiatici, sempre tramite un procedimento che prevede la digestione e la defecazione delle bacche di caffè. Una volta espulsi i chicchi, questi ultimi vengono generalmente lavati e lasciati essiccare al sole, mentre la variante thailandese della capitale Bangkok prevede la tostatura. Come i luwak, anche gli elefanti hanno caratteristiche adatte alla “lavorazione” del caffè, dato che i loro succhi gastrici molto acidi tolgono ai chicchi la loro nota amarognola e lasciano un sapore dolce e caramellato, in un processo di digestione che può durare dalle 15 alle 70 ore. Il prezzo di questa miscela? Il costo del Black Ivory Coffee può andare da circa 900 a circa 1.600 euro al chilo, ma anche questo, come quello del Kopi Luwak, è soggetto a variazioni stagionali.
  • 3. Esmeralda Gesha 601 - Ci spostiamo dall’Asia al centro America per il terzo gradino del podio, occupato da questa miscela proveniente da Panama, che, negli Stati Uniti, viene venduto addirittura al prezzo di 24 dollari a tazzina. Il caffè Esmeralda Gesha 601 ha la peculiarità di essere servito al tavolo attraverso l’utilizzo di un alambicco e il processo di preparazione della miscela, che viene effettuato in tre stadi, dura circa dieci minuti. Il costo di questo caffè è di circa 350 euro al chilo.
  • 4. Bat Coffee - Rimaniamo nelle Americhe per un altro caffè davvero molto particolare, dato che in Costa Rica viene prodotta una miscela a partire da bacche di caffè estratte dopo che l’Artibeus Jamaicensis - ovvero una specie di pipistrello tipico dell’area costaricense - ha morso le bucce dei chicchi più maturi per nutrirsi della polpa, leccandone la mucillagine ricca di zuccheri. La parte rimanente della bacca di caffè viene lasciata sulla pianta ed esposta al sole, subendo in questo modo una trasformazione aromatica e strutturale che, dopo una raccolta svolta completamente a mano, lascia alla miscela un aroma dal bouquet fruttato e floreale, oltreché dall’acidità molto delicata. Il prezzo di questo caffè tipico della Costa Rica è di circa 300 euro al chilo.
  • 5. Monkey Coffee - Quinto caffè più costoso al mondo, e ultimo della nostra classifica, è questo prodotto realizzato in India e a Taiwan, sempre con il “contributo” di un animale, in questo caso delle scimmie Rhesus, golose dei chicchi di caffè più maturi e dolci. Questi animali solitamente masticano le bacche per diversi minuti prima di sputarle a terra e lasciarle raccogliere ai lavoratori, che poi le lavano, le lavorano, le asciugano e le lasciano essiccare fino al raggiungimento di un colore tipicamente grigiastro. Solo a questo punto, i chicchi di caffè vengono tostati e macinati, generando una miscela dal sapore molto diverso dai caffè tradizionali, a causa della disgregazione degli enzimi nei chicchi causata dalla masticazione delle scimmie, che ne modificano così l’aroma. La miscela risulta dunque molto più dolce del normale caffè, con sentori che vanno dalla noce alla vaniglia e al cioccolato, per assaporare i quali occorre spendere circa 260 euro al chilo.


Qual è il caffè più caro e pregiato in Italia?

Com’è noto, in Italia il caffè fa parte della cultura tradizionale. Da Nord a Sud, il caffè è associato ai momenti di relax durante la giornata, alla fine dei pasti e alla colazione mattutina. Ovviamente il caffè tipicamente italiano è l’espresso e, altrettanto ovviamente, l’Italia non ha molte culture proprie di chicchi di caffè, né tantomeno animali esotici che ne possano influenzare la lavorazione come quelli presentati poche righe fa. In ogni caso, anche in Italia esistono torrefazioni storiche in grado di produrre caffè e miscele uniche e, per questo, costosissime. Scopriamo allora i cinque caffè più pregiati e più costosi prodotti in Italia.

  • 1. El Colibrì Esmeralda di Gardelli Specialty Coffee (Forlì, Emilia Romagna) - Miscela prodotta a partire da chicchi coltivati e lavorati in una piccola piantagione honduregna, realizzata da una delle migliori torrefazioni artigianali italiane, specializzate in caffè monorigine. Prezzo: circa 200 euro al chilo.
  • 2. Nanegalito di Bugan Coffee Lab (Bergamo, Lombardia) - Caffè monorigine proveniente dall’Ecuador, prodotto da una torrefazione comprensiva di una scuola di formazione molto frequentata e sempre presente nelle gare internazionali. Prezzo: circa 160 euro al chilo.
  • 3. Miscela Terzi N1 di Caffè Terzi (Bologna, Emilia Romagna) - Miscela 100% arabica con basso tenore di caffeina e lunga persistenza, realizzata da una torrefazione nota per il caffè migliore della città di Bologna. Prezzo: circa 45 euro al chilo.
  • 4. Brasil Pergamino Sul de Minas di Caffè Penazzi (Ferrara, Emilia Romagna) - Caffè brasiliano delicato e di elegante dolcezza, prodotta da una torrefazione storica, aperta nel 1926, specializzata in caffè monorigine. Prezzo: circa 40 euro al chilo.
  • 5. Jump di Ditta Artigianale Firenze (Firenze, Toscana) - Miscela ottenuta dall’unione di specialty coffee provenienti da tre paesi (Brasile, Colombia ed Etiopia), realizzata nel centro storico di Firenze. Prezzo: circa 40 euro al chilo.


I cibi più costosi al mondo

In un articolo dedicato abbiamo già presentato l’argomento dei cibi più costosi al mondo, ma, per concludere questo focus sui caffè più cari del pianeta, riteniamo opportuno riportare almeno alcuni tra gli alimenti più costosi in circolazione. Questi cibi hanno costi così elevati da raggiungere quello dei più preziosi beni di lusso, risultando talmente esclusivi che davvero poche persone si trovano nelle condizioni di gustarli. Godersi uno dei cibi più costosi al mondo richiede infatti un vero e proprio investimento, ma si tratta di alimenti dalle caratteristiche uniche e davvero molto rari: scopriamo alcuni dei cibi più costosi del mondo.

  • Tartufo bianco d’Alba - Partiamo dall’Italia per questo cibo dal gusto unico, caratterizzato da note piccanti e aromatiche, da un aspetto liscio e chiaro, con una polpa gialla e striata. Il tartufo bianco di Alba è inoltre impossibile da coltivare, rendendo ancora più elevata la sua quotazione, che ha superato anche i 100.000 euro al chilo per un esemplare di tartufo da circa 1,5 kg.
  • Miele Elvish - Si tratta del miele più costoso al mondo, anche perché proviene da un alveare che si trova in Turchia a 1.800 metri di profondità, dove l’ambiente e i minerali presenti nella grotta danno al miele un gusto inconfondibile. Il prezzo? Circa 40.000 euro al chilo.
  • Formaggio Pule - Per realizzare un chilo di questo formaggio, prodotto nella zona della Serbia e del Montenegro, servono addirittura 25 litri di latte d’asina dei Balcani, oltreché lunghi tempi di stagionatura, che ne portano il prezzo a circa 1.300 euro al chilo.
  • Melone Yubari King - Questo melone viene coltivato nella piccola città di Yubari sull’isola di Hokkaido (Giappone) in quantità limitatissima e con un trattamento molto dispendioso, che prevede anche massaggia e lavaggi quotidiani, che causano il prezzo di oltre 17.000 euro per uno solo di questi frutti.
  • Angurie Densuke - Torniamo in Giappone per le angurie più costose al mondo, precisamente a nord dell’Isola di Hokkaido, dove vengono coltivati questi frutti dal colore nero, famosi per la loro dolcezza bilanciata e… per il prezzo di circa 580 euro al chilo o anche di più nel caso di esemplari di anguria particolarmente grandi.


2022-10-19 07:52:26

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Tutto sui migliori sistemi di riscaldamento per la casa di lusso

Tutto sui migliori sistemi di riscaldamento per la casa di lusso

I sistemi di riscaldamento per le case di lusso stanno cambiando, anche a causa delle novità legate alla sostenibilità e alle energie rinnovabili, oltreché per il prezzo sempre crescente delle materie prime. I migliori sistemi di riscaldamento green sono anche i più innovativi: scopriamoli e facciamo anche un punto sulla ristrutturazione delle case di lusso.

INDICE:


I migliori sistemi di riscaldamento per una casa di lusso

Il contesto mondiale è attualmente quello di un sempre crescente aumento dei prezzi delle materie prime necessarie per alimentare i sistemi di riscaldamento delle case di lusso. Ma non solo. Anche la crescente attenzione verso le tematiche legate alla sostenibilità, dunque anche alle energie rinnovabili e green, stanno facendo cambiare il panorama delle tecnologie utilizzate per riscaldare la casa. Soprattutto se si tratta, appunto, di abitazioni di lusso, dunque spesso con grandi aree da riscaldare. Ecco perché esistono sistemi di riscaldamento della casa innovativi e alternativi rispetto a quelli tradizionali, da tenere in considerazione sia per le nuove costruzioni sia in caso di ristrutturazione di un immobile di lusso. Prima di scoprirli, però, facciamo un punto sui sistemi di riscaldamento maggiormente utilizzati nelle case di lusso.

  • Riscaldamento a gas: si tratta di un tipo di impianto tradizionale e pratico per il consumatore, dato che il metano arriva in casa direttamente dalla rete pubblica, eliminando la necessità di di spazio per lo stoccaggio delle materie prime, i cui prezzi però sono sempre più elevati (soprattutto in questo preciso momento storico).
  • Riscaldamento a gasolio: è un altro sistema di riscaldamento non certo innovativo, che ha il vantaggio di prescindere dalla fornitura di energia, ma richiede la presenza di una cisterna e utilizza generalmente olio combustibile, che, come tutti i combustibili fossili, ha una disponibilità limitata e costi in crescita.
  • Riscaldamento elettrico: viene spesso utilizzato come sistema di riscaldamento integrativo, come nel caso del riscaldamento a pavimento elettrico nelle case di vecchia costruzione, del termoventilatore o dei nuovi sistemi a infrarossi per il bagno, così come i termoarredi, pensati sempre per il bagno.
  • Impianto a legna o a pellet: si tratta del sistema di riscaldamento per la casa più antico e tradizionale e garantisce un’elevata potenza termica, oltre a basarsi su di un combustibile sostenibile e rapidamente rinnovabile; nel caso delle stufe a pellet con controllo automatico, è addirittura possibile mantenere una temperatura costante senza interventi manuali, ma comunque occorre avere spazio a sufficienza per lo stoccaggio, sia nel caso della legna che del pellet.


Alla luce di quanto detto, la prima considerazione da fare rispetto ai sistemi di riscaldamento per una casa di lusso è che quelli alimentati a combustibili richiedono il ricorso a materie prime limitate, costose e dannose per l’ambiente, rendendo i proprietari dipendenti dalle fluttuazioni dei prezzi a livello mondiale, oggi più che mai. Oltre a ciò, i sistemi di riscaldamento del futuro saranno sempre più green e improntati alla sostenibilità, dunque difficilmente alimentati a gas o a gasolio. Anche se gli impianti alimentati a energie fossili presentano costi di installazione più bassi, le spese per il funzionamento negli anni a venire saranno elevate, considerando anche che i costi dei combustibili fossili sono inoltre aumentati per legge dall’imposta sulle emissioni di CO2.

I sistemi di riscaldamento per la casa più innovativi del 2022

È arrivato dunque il momento di parlare dei sistemi di riscaldamento per la casa più innovativi del 2022 e, in generale, quelli che diventeranno la norma negli anni a venire. Stiamo parlando di impianti moderni alimentati da fonti di energia rinnovabili, come quella solare, o delle pompe di calore, ad esempio. Questi sistemi di riscaldamento green sono maggiormente ecologici e contribuiscono alla transizione termica, elemento fondamentale della più generale transizione energetica. Scopriamo dunque i sistemi di riscaldamento per la casa più innovativi del 2022.

  • Pompa di calore - Questi sistemi utilizzano risorse offerte naturalmente dall’ambiente, dato che sfruttano il calore dell’aria, delle acque freatiche o degli strati terrestri, risultando efficienti soprattutto quando non è richiesto un carico termico elevato e permanente, dunque generalmente negli edifici di nuova costruzione, che presentano un migliore isolamento termico. Questo sistema di riscaldamento della casa è ideale se abbinato a un riscaldamento a pavimento, ma anche a sistemi radianti (sia soffitti radianti che pavimenti riscaldati con sistema radiante). Se combinate con un impianto fotovoltaico, la pompa di calore elimina di fatto il bisogno di fonti energetiche a pagamento, risultando una soluzione ideale sia a livello economico che ambientale. Esistono fondamentalmente tre tipologie di pompe di calore, che presentiamo di seguito.
    • Pompa di calore aria-acqua (installazione da 10.000 a 15.000 euro) - Funziona quasi ovunque e aspira l’aria esterna, riscaldando una sostanza refrigerante. È l’impianto meno costoso, ma ha bisogno di più corrente elettrica nelle giornate fredde.
    • Pompa di calore salamoia-acqua (installazione da 20.000 a 25.000 euro) - È la tipologia di pompa di calore più efficiente, dato che utilizza il calore terrestre uniforme per tutto l’anno e mantiene il consumo di elettricità basso.
    • Pompa di calore acqua-acqua (installazione da 20.000 a 25.000 euro) - È la versione più costosa, dato che necessita della costruzione di due pozzi, e prende il calore dalle acque freatiche.
  • Impianto solare termodinamico (da 4.000 a 12.000 euro) - Il sistema di riscaldamento della casa con pannelli solari sul tetto fornisce acqua calda senza altri impianti di riscaldamento, risultando il sistema più ecologico e sostenibile, ma limitato nella stagione fredda per il ridotto irraggiamento solare, essendo dunque più indicato come riscaldamento secondario o integrativo all’interno di un sistema ibrido.
  • Cella a combustibile (installazione da 18.000 a 30.000 euro) - Si tratta di uno dei sistemi di riscaldamento più innovativi, producendo calore per riscaldare gli ambienti e l’acqua e, contemporaneamente, generare corrente elettrica, grazie all’applicazione del principio di cogenerazione basato sulla cosiddetta combustione fredda, ovvero una reazione chimica per produrre calore.
  • Impianto ibrido (costo di installazione molto variabile) - Questo tipo di impianto è composto da una caldaia a condensazione alimentata a gas insieme a un sistema che sfrutta le energie rinnovabili, come quelli presentati poche righe fa (pannelli solari, pompe di calore, ecc.), uniti all’interno da un accumulatore.
  • Caldaia a zeolite (installazione da 13.000 a 15.000 euro) - È uno dei sistemi di riscaldamento innovativi di ultima generazione e sfrutta la zeolite (viene infatti chiamato anche “caldaia ibrida a zeolite”), un minerale poroso che riesce ad assorbire il vapore acqueo e generare naturalmente calore fino a 80°C a partire proprio dall’acqua, oltre ad essere un minerale potenzialmente “eterno”, dato che il potere calorifero della zeolite è stato stimato in circa 300 anni.


Tutto sulla ristrutturazione di una casa di lusso

In un altro articolo dedicato affrontiamo dettagliatamente l'argomento della ristrutturazione delle case di lusso, ma in questo contesto è utile fare un breve punto della situazione. Il bonus fiscale per la ristrutturazione della casa è l'agevolazione fiscale che consente di detrarre dall'IRPEF una parte delle spese sostenute per gli interventi di ristrutturazione delle abitazioni e delle parti comuni degli edifici residenziali sul territorio italiano. Il bonus ristrutturazioni può essere richiesto da tutti i contribuenti soggetti al pagamento delle imposte sui redditi, sia che siano residenti in Italia oppure no. Nello specifico, possono beneficiare dell’agevolazione non solo i proprietari o i titolari di diritti reali sugli immobili per i quali si effettuano i lavori e che ne sostengono le spese, ma anche l’inquilino o il comodatario. Il bonus ristrutturazione è stato confermato anche per il 2022 e consiste in una detrazione del 50% sull’IRPEF, fino a un massimo di 96.000 euro di spesa, divisa in 10 quote annuali di pari importo, per interventi di riqualificazione edilizia, manutenzione straordinaria e ordinaria in condominio in edifici singoli. Lo sconto fiscale, sempre con il tetto massimo di 96.000 euro, si applica anche per chi acquista appartamenti completamente ristrutturati da impresa. Collegato al bonus ristrutturazione c'è anche il bonus mobili, che consente, a fronte di interventi di ristrutturazione, di usufruire dello sconto fiscale sull'IRPEF delle spese sostenute per l'acquisto di arredi fino a un importo massimo di 10.000 euro. È stato confermato anche il bonus verde, il cosiddetto bonus giardini, ovvero lo sconto del 36% per interventi di ristrutturazione degli spazi verdi della propria abitazione, con un tetto massimo di spesa di 5.000 euro.

Il bonus per la ristrutturazione della casa con detrazione IRPEF delle spese riguarda anche gli immobili di pregio, ovvero quelle proprietà che rientrano nella categoria delle case di lusso, come spieghiamo più approfonditamente in un articolo dedicato. Si tratta degli immobili appartenenti alle categorie catastali A/1 (Abitazioni di tipo signorile), A/8 (Abitazioni in ville) e A/9 (Castelli, palazzi eminenti). L’agevolazione per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio è infatti applicabile su immobili residenziali di qualsiasi categoria catastale e non esiste nessuna restrizione per le abitazioni di lusso, tanto che è possibile anche godere dell’aliquota IVA agevolata al 10% sulle prestazioni di servizi collegate a tali interventi. Infine il bonus per la ristrutturazione della casa è stato esteso fino al 31 dicembre 2024 e confermato alle stesse condizioni, e, a chi volesse approfondire l’argomento, suggeriamo la lettura di questo articolo. Per tornare sul tema dei sistemi di riscaldamento per le case di lusso, si può dire che il risanamento dell’impianto di riscaldamento in un vecchio edificio può non essere così ampia, in base alle condizioni del luogo, le premesse strutturali e l’ambiente circostante. In generale, gli impianti di riscaldamento ibridi sono la soluzione più facilmente personalizzabile che, nonostante gli elevati costi di installazione, possono garantire un grande risparmio sulla spesa legata all’energia e, nel caso di un fabbisogno di calore molto alto, anche in tempi piuttosto brevi, andando a compensare l’investimento iniziale.


2022-10-17 15:08:00

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È disponibile il nuovo numero del magazine Santandrea - Ottobre 2022

È disponibile il nuovo numero del magazine Santandrea - Ottobre 2022

È uscita la nuova edizione del Magazine Santandrea!

In questo nuovo numero puoi trovare l’editoriale a firma del nostro Direttore Generale Fabio Guglielmi e approfondimenti su temi di recente attualità nel mondo luxury.

Oltre alla ben nutrita collezione di immobili di pregio che puoi trovare da nord a sud per tutto lo stivale, suddivisi per area e per zone d’interesse, non manca un focus su due asset importanti del mercato immobiliare: le Nuove Costruzioni, punto forte del nostro brand e gli immobili Short Rent, proposti in collaborazione con Gabetti Short Rent.

Per finire sono state selezionate le migliori Top Properties tutte da scoprire e approfondire con un semplice click sulla rivista. Punto fermo del nostro magazine rimane, infatti, la digitalizzazione: tutta la rivista è disponibile sul nostro sito e accessibile anche grazie ai post pubblicati su nostri social media.

Se la tua fame di curiosità è insaziabile potrai contare sulla multimedialità dei nostri contenuti: grazie alla presenza di collegamenti ipertestuali dedicarti a ulteriori approfondimenti e soddisfare le tue ricerche sarà ancora più facile e immediato.

Ti ricordiamo che il magazine è a cadenza trimestrale, gratuito e sempre disponibile in versione digitale.


Per richiedere informazioni invia un email a direzione@immobilisantandrea.it




2022-10-14 08:51:10

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Tutto sulle TV di lusso più costose e più grandi sul mercato

Tutto sulle TV di lusso più costose e più grandi sul mercato

All’interno delle case di lusso non possono mancare spazi dedicati esclusivamente all’intrattenimento, dunque attrezzati con TV capaci di offrire il massimo delle funzionalità e della qualità video. Esistono però delle TV di lusso veramente esclusive con caratteristiche uniche e prezzi da capogiro: scopriamo quali sono le TV di lusso più costose e più grandi sul mercato.

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Le TV di lusso più costose sul mercato

All’interno delle case di lusso non possono certo mancare le migliori tecnologie, in particolare per quanto riguarda l’intrattenimento e il tempo libero. Come scriviamo in un articolo dedicato, sempre più abitazioni di lusso vengono infatti attrezzate con accessori hi-tech, oltre ad apparecchi per creare spazi immersivi, ma anche pensati per il wellness e alla cura della persona. Non solo. Sempre più abitazioni di lusso sono attrezzate con tecnologie legate alla domotica o al concetto di smart home, che presentiamo più dettagliatamente in un altro articolo. Questa volta, però, ci concentreremo specificamente sul mondo delle TV, dal momento che esistono alcune TV di alta fascia veramente uniche e ideali per creare spazi dedicati esclusivamente all’intrattenimento all’interno di una casa di lusso. Questi apparecchi si distinguono per le loro caratteristiche tecniche, per le grandi dimensioni e, ovviamente, per i loro prezzi: scopriamo dunque quali sono le TV più costose sul mercato.

  • Beovision 4-103 (circa 110.000 euro) - Questa TV prodotta dal brand danese Bang & Olufsen ha uno schermo da 103 pollici e funzionalità all’avanguardia, come lo stand motorizzato e un set di speaker integrati.
  • Samsung UA11059 (circa 150.000 euro) - Risoluzione 4K UHD, refresh rate fino a 240Hz e motion control - cioè la possibilità di controllare il televisore con il solo movimento delle mani - sono le funzionalità di punta di questa TV.
  • Sharp LB-1085 (circa 160.000 euro) - Uno schermo da 108 pollici firmato Sharp, in grado di essere utilizzato ininterrottamente per almeno 24 ore, comprensivo di low reflection technology e risoluzione full HD per immagini perfette in qualsiasi condizione di luminosità.
  • C Seed N1 (circa 180.000 euro) - Pannello realizzato con tecnologia Micro LED, schermo con risoluzione 4K pensato per piegarsi (con 4 cerniere che collegano 5 segmenti) e diventare, da piegato, un vero e proprio elemento d'arredo di design in metallo, ma dalle dimensioni colossali, dato che le tre versioni disponibili sono da 103, 137 e 165 pollici, con un peso rispettivamente di 950, 1.150 e 1.350 kg e consumi energetici elevatissimi (tra 1,2 e 3,8 kW).
  • Samsung UN105S9B (circa 260.000 euro) - Questa TV Samsung è in grado di passare da piatta a curva, cambiando forma grazie a un semplice tasto del telecomando, oltre a offrire tutte le più recenti funzionalità in fatto di tecnologie integrate.
  • Titan Screen Zeus (circa 1,6 milioni di euro) - Questo modello di TV prodotto da Titan Screen è attualmente il più grande del mondo, con i suoi 370 pollici, ha bisogno di essere guardato da circa 15 metri di distanza per goderne le immagini e ovviamente è uno dei televisori più costosi in assoluto.
  • Stuart Hughes Prestige HD Supreme Rose Edition (circa 2,2 milioni di euro) - Il televisore più costoso del mondo misura “soltanto” 55 pollici e non supporta neppure il 4K, ma il prezzo di oltre 2 milioni di euro è giustificato dai 28 chili di oro rosa da 18 carati che lo compongono.


La TV più grande al mondo

Come anticipato qualche riga fa, le TV più grandi al mondo sono veramente enormi. Basti pensare ai 108 pollici della TV Sharp LB-1085 o i 165 pollici del modello più grande del C Seed N1. Ma anche questi televisori impallidiscono di fronte ai 370 pollici dello Zeus, prodotto da Titan Screen e venduto a circa 1,6 milioni di euro, risultando così la TV più grande al mondo e la seconda tra le più costose. Esistono anche versioni più “piccole” dello Zeus (anche da 173 pollici), ma la superficie di quella più grande è di ben 40 metri quadri (8x5 metri). Questo gioiello della marca londinese Titan Screen ha una risoluzione 4K, non necessita del telecomando, dato che include anche la già citata tecnologia motion control, consente di vedere più di 20 canali contemporaneamente e ha uno schermo che si auto-regola in base all’illuminazione dell’ambiente.

Le migliori marche di TV di lusso

Alla luce di quanto detto sulle TV più costose e più grandi al mondo, non è difficile individuare quali siano le migliori marche di TV di lusso. Una su tutte è ovviamente la londinese Titan Screen, casa produttrice dello Zeus e leader mondiale nel settore degli schermi di grandissime dimensioni per fiere, esposizioni, eventi o - come nel caso dello Zeus da 370 pollici, acquistato da un albergo di Cannes - hotel di lusso, come quelli di cui parliamo in un altro articolo. Un altro brand tra i migliori per quanto riguarda i televisori di lusso è il già citato C Seed, ma non è possibile parlare di TV di alta fascia senza menzionare Samsung e Sharp. Queste due marche producono anche TV di fascia media, o comunque non di lusso, ma, come testimonia la classifica delle TV più costose al mondo, sono in grado di sfornare anche modelli veramente esclusivi e… cari.

I migliori gadget smart per una casa di lusso

Come abbiamo visto, alcuni apparecchi e dispositivi tecnologici hanno un costo tale da essere veri e propri beni di lusso, come nel caso dei device previsti nelle case domotiche e nelle smart home. I prodotti in questione sono gadget hi-tech di lusso, come gli apparecchi dedicati alla fruizione di musica, e qualsiasi tipo di file audio. Un esempio su tutti è rappresentato dall’home theatre, una stanza adibita a sala cinematografica domestica, da attrezzare con dispositivi di ultima generazione per la riproduzione dei suoni, così da ottenere l’effetto dato dal grande schermo.

I prezzi dei migliori gadget hi-tech sono ovviamente elevati, anche perché consentono di sperimentare le ultime frontiere tecnologiche all’interno delle case di lusso. Stiamo parlando degli ambienti immersivi pensati per coloro che desiderano ottenere il massimo dall’esperienza della realtà virtuale - come accade con le Oculus room, ideali per l'utilizzo dei visori di Virtual Reality - o semplicemente sfruttare al meglio i servizi offerti dal digitale, o anche fruire di spazi progettati specificamente per la visione di immagini in 3D. Ma le possibilità offerte da questi gadget tecnologici di lusso non finiscono qui: a chi fosse interessato, suggeriamo la lettura del nostro articolo dedicato all’argomento.


2022-10-14 08:12:34

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Tutto sui migliori accessori di lusso maschili, femminili e per la casa

Tutto sui migliori accessori di lusso maschili, femminili e per la casa

Gli accessori di lusso, che siano vintage o moderni, sono un elemento fondamentale per trasmettere il gusto e la ricercatezza di chi li indossa, sia all’interno nel mondo dell’abbigliamento maschile che femminile. Ma esistono accessori di lusso davvero esclusivi e di classe anche per la casa: scopriamo quali sono i più richiesti e i migliori in tutte le categorie.

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Gli accessori di lusso più richiesti del 2022

Gli accessori di lusso sono da sempre un elemento fondamentale per chi vuole esprimere il proprio gusto e, allo stesso tempo, status socioeconomico in maniera elegante e ricercata. Un accessorio di lusso, sia maschile che femminile, è un articolo che esprime lo stile di chi lo indossa e ne denota l’eleganza. Oltre a ciò, il giusto accessorio è ovviamente anche il degno completamento dell’abbigliamento nel suo complesso, accompagnandolo e sottolineandone lo stile. Ma quali sono gli accessori di lusso più ricercati del 2022? In altri articoli dedichiamo specificamente alle borse di lusso più costose al mondo, agli orologi di lusso più cari del pianeta e anche agli anelli di maggior valore in circolazione. In questo articolo, però, vogliamo concentrarci sugli accessori più esclusivi e richiesti del 2022, approfittando dell’analisi svolta da The Lyst Index, un portale dedicato all’analisi del mercato della moda al fine di “trovare i prodotti più caldi del mondo” filtrando tra “più di otto milioni di articoli in base al volume di menzioni sui social media, oltre alle ricerche, alle visualizzazioni di pagina, alle interazioni e alle vendite nell'app Lyst”.

Insomma, una sorta di enciclopedia della moda aggiornata in tempo reale, in particolare rispetto al settore della moda di lusso. Per quanto riguarda gli ultimi dati disponibili su Lyst, relativi al secondo quarto (aprile-giugno) del 2022, il panorama mondiale della moda di lusso è dominato da Gucci, che ha superato Balenciaga dopo nove mesi di primato proprio da parte del marchio spagnolo. Questo trimestre - che è stato caratterizzato anche dal ritorno alla normalità della Milano Fashion Week 2022 - vede tra gli accessori più ricercati anche la borsa 1DR di Diesel, il costume da bagno nato dalla collaborazione Fendace (tra Fendi e Versace), le sneakers Adidas x Wales Bonner Samba e la felpa con cappuccio Yeezy Gap engineered by Balenciaga Dove. Ma scopriamo i 10 accessori di lusso più ricercati del secondo quarto 2022, sia femminili che maschili.

Accessori di lusso femminili Q2 2022
  • Borsa Diesel 1DR
  • Sneaker Adidas x Gucci Gazelle
  • Vestito “nudo” Jean Paul Gaultier x Lotta Volkova
  • Borsetta da spalla Balenciaga Le Cagole
  • Pantaloni Jaded London Tech cargo
  • Occhiali da sole Prada Symbole
  • Cappello di cotone Miu Miu
  • Borsa Loewe Anagram
  • Costume intero Fendace
  • Sandali Gucci Original GG


Accessori di lusso maschili Q2 2022
  • Sneaker Adidas Originals x Wales Bonner Samba
  • Zoccoli di camoscio Birkenstock Boston
  • Felpa Yeezy Gap engineered by Balenciaga Dove
  • Mocassini Gucci 1953 Horsebit
  • Shorts Loose Fit Levi's 469
  • Shorts Stone Island Compass
  • Sneakers Nike Air Force 1
  • Berretto di cotone Polo Ralph Lauren
  • Shorts di seta Casablanca Ping Pong
  • Ciabatte Nike Air Max 90

Facendo un piccolo passo indietro, scopriamo anche i 10 accessori di lusso da donna e da uomo più ricercati del primi quarto 2022.

Accessori di lusso femminili Q1 2022
  • Stivali alti con tacco Naked Wolfe
  • Stivali mini UGG Classic
  • Minigonna Miu Miu
  • Stivali da neve Moon Boot® Icon
  • Giubbotto ricamato Totême
  • New Balance 327
  • Sciarpa Acne Studios
  • Valentino Garavani Tan-go Platform Pump
  • Canottiera Loewe Anagram
  • Jeans con stivali Diesel 1956

Accessori di lusso maschili Q1 2022
  • New Balance P550 Aimé Leon Dore
  • Borsetta da spalla Prada Triangle
  • Giubbotto The North Face 1996 Retro Nuptse
  • Sneakers Balenciaga Defender
  • Sneakers Adidas Originals Gazelle
  • Stivali Clarks Wallabee
  • Mocassini di pelle Prada
  • Pantaloni Nike Sportswear Air Max
  • Felpa PANGAIA 365 Signature
  • Fear Of God The California


I migliori accessori di lusso vintage

Nel mondo della moda esistono diverse tipologie di accessori di lusso, dunque c’è spazio anche per gli accessori di lusso vintage. Questi prodotti richiamano periodi storici passati o stili e mode non più attuali. Come scriviamo in un articolo dedicato, il mercato della moda, e del lusso in generale, è sempre più aperto a prodotti di seconda mano per andare incontro ai concetti di circolarità e sostenibilità, che sono sempre più centrali per i brand del settore. Ovviamente non tutti gli articoli si prestano per essere scelti come accessori di lusso vintage, ma abbiamo deciso di identificare alcune tipologie su cui puntare per gli amanti di questa categoria.

  • Borse - Le borse vintage dei più importanti marchi di moda di lusso sono sempre una scelta azzeccata, visto che i classici in fatto di borse non tramontano mai - come scriviamo in questo articolo - e che il loro valore durerà nel tempo, soprattutto per brand come Louis Vuitton, Prada, Gucci e Fendi.
  • Foulard - Anche i foulard - soprattutto di seta - sono articoli che durano nel tempo e che non hanno un legame specifico all’epoca in cui si indossano.
  • Blazer - Le giacche sartoriali vintage sono perfette per gli amanti del genere, dato che è difficile trovare un blazer ben disegnato e realizzato con materiali nel mercato attuale.
  • Gioielli - Forse sarà scontato, ma non possiamo evitare di inserire anche i gioielli tra le categorie perfette per accessori di lusso vintage.
  • Cappotti - Anche i cappotti vintage, come i blazer, hanno un fascino e delle caratteristiche uniche, difficili da trovare nei capi contemporanei, anche se di alta fascia.
  • Occhiali da sole - Impossibile non menzionare gli occhiali da sole in un elenco dei migliori accessori di lusso vintage, come i modelli cat-eye, decorati e in materiali originali.
  • Capi in pelle - Anche gli articoli realizzati in pelle rientrano tra quelli più indicati per acquistare un accessorio vintage di lusso, dato che la qualità è molto elevata e alcuni modelli datati appaiono oggi ancora più glamour.


I migliori accessori di lusso per la casa

Dopo aver presentato gli accessori di lusso più richiesti del 2022 e i migliori accessori di lusso vintage, non ci resta che dedicare una parentesi ai migliori accessori di lusso per la casa - che presentiamo anche in un articolo dedicato. Il tema dell’arredamento di lusso è infatti un argomento centrale nei nostri articoli, a partire da alcuni suggerimenti su come arredare il soggiorno di una casa di lusso. Ovviamente una casa elegante ha bisogno di essere arredata e decorata con altrettanta classe. In questo senso, è d’obbligo scegliere degli oggetti di lusso che trasmettano il senso di esclusività e cura dei dettagli. Il primo aspetto da curare, proprio in soggiorno, è il divano di lusso - di cui parliamo in un altro articolo -, che però non rientra propriamente tra gli accessori. Sono invece accessori di lusso - tra i migliori con cui decorare la casa - i quadri, che riescono a trasmettere il gusto e l’eleganza dei proprietari di casa.

Oltre a queste indicazioni, per aiutarvi nella scelta degli accessori per la casa, abbiamo selezionato i migliori oggetti di lusso che, indipendentemente dallo stile dell’arredamento, rappresentano una garanzia per chi vuole rendere gli ambienti della propria abitazione lussuosi e di classe. Un classico accessorio che unisce comfort ed eleganza sono i cuscini da divano, realizzati da diversi brand di alta moda, come Roberto Cavalli o Fendi. Lo stesso si può dire per i lampadari, come il lampadario Technology Foglia Oro dell’azienda Cavicchi o la Lampada Armani Casa. Rimanendo in soggiorno, anche i vasi decorati sono accessori di lusso perfetti per la casa, come quelli prodotti da Gucci o dai leader italiani del settore, Fornace Mian e NasonMoretti. Passando poi alla cucina, i migliori accessori di lusso per questo ambiente sono certamente i set di posate, specie se si tratta di quelle in argento “Elsa Peretti” di Tiffany, ma anche le candele d’arredo o i decanter per il vino, come quello realizzato in cristallo dal marchio di moda Ralph Lauren.


2022-10-13 09:22:26

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Alla scoperta dei beni di lusso (non solo immobili) su cui investire

Alla scoperta dei beni di lusso (non solo immobili) su cui investire

I beni di lusso rappresentano un investimento sicuro e durevole, soprattutto quando si tratta di immobili di lusso, ma non solo. Esistono diversi beni di alta fascia su cui conviene investire per motivi diversi legati alle loro caratteristiche e alla loro rarità. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere per investire in immobili di lusso o in altri beni di lusso.

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Perché conviene investire in immobili di lusso

L’attuale situazione economica e, più in generale, il periodo di crisi e incertezza che sta caratterizzando tutto il pianeta, dopo la recente pandemia e l’inizio della guerra in Ucraina, sembrerebbe non suggerire investimenti in beni immobili. È noto che nei momenti di instabilità e recessione economica non è consigliato investire nel mattone, ma da questa regola si sottraggono gli immobili di lusso, che rappresentano un tipo di investimento sicuro e durevole. Sì, perché investire negli immobili di lusso conviene sempre, grazie ad alcune loro caratteristiche e al trend in crescita del mercato degli immobili di alta fascia - che, come rileviamo in un altro articolo, è fiorente anche nel metaverso. Il primo motivo per investire in immobili di lusso è, appunto, il fatto che il settore è costantemente in crescita e che le previsioni sul futuro sono positive. Il mercato immobiliare di alta fascia presenta infatti un andamento favorevole e, nonostante all’orizzonte ci sia una risalita dei prezzi, in questo momento acquistare un immobile di lusso conviene più che mai. Un altro motivo per cui conviene investire in immobili di lusso è che il valore di questi beni è durevole.

Un immobile di lusso, infatti, si svaluta in misura inferiore e molto più lentamente rispetto a uno di fascia media, soprattutto se si trova in aree di pregio o di interesse storico, ma anche se presenta finiture di pregio o un arredamento d’epoca. Basti pensare a una delle case di lusso più costose al mondo e in Italia. Un altro motivo che rende gli immobili di lusso un ottimo investimento è la facilità con cui si riescono ad affittare certi tipi di abitazioni, soprattutto se si tratta di un appartamento di lusso: nonostante la pandemia e l’attuale situazione economica, il mercato delle locazioni di lusso presenta ancora una domanda elevata e, ovviamente, potenziali affittuari senza difficoltà di budget, dunque senza timore di un canone d’affitto molto elevato. Infine, un altro motivo per investire in immobili di lusso, in particolare in Italia, è legato al fatto che il mercato immobiliare italiano è popolato anche da diversi acquirenti stranieri dalla grande disponibilità economica. A cominciare dai VIP di tutto il mondo fino a investitori e magnati provenienti da vari paesi, disposti a investire grandi somme per un immobile di lusso in Italia. Soprattutto se questo si trova in una delle location di lusso più esclusive del Belpaese, che presentiamo in un articolo dedicato.

Gli altri beni di lusso su cui investire

Il mercato dei beni di lusso, però, non si limita a quello immobiliare. Anzi. Il mondo dei beni di alta fascia è molto ampio e prevede addirittura una tassazione dedicata e diversificata a seconda del tipo di proprietà, come rileviamo in un altro articolo. Di fatto, tutti i beni di lusso rappresentano forme di investimento di diversa entità e con caratteristiche differenti. Parlando di beni di lusso di grande valore, è impossibile non cominciare dalle auto di lusso più costose al mondo. In particolare, le auto d’epoca sono beni il cui valore aumenta costantemente di anno in anno e, per certi modelli, può anche superare i 10 milioni di euro (fino a punte di addirittura 30 milioni). Dall’ingegneria passiamo alla cultura, dato che anche il mercato dell’arte - come scriviamo in un articolo sui quadri di lusso - è cresciuto di circa il 200% negli ultimi 10 anni. Ma non solo.

Anche altre forme di collezionismo, come le monete rare da collezione - ce ne sono alcune che possono superare il milione di euro di valutazione - e i francobolli - che toccano punte di quasi 10 milioni di euro -, rappresentano beni di lusso su cui conviene certamente investire per vederne aumentare il valore. Ovviamente anche gli orologi di lusso - soprattutto gli orologi più costosi al mondo - sono beni il cui valore difficilmente può calare, anzi, spesso aumenta. Lo stesso vale per l’oro - l’investimento durevole per eccellenza - e per i diamanti - che presentiamo in un articolo dedicato. Infine, per chiudere questa rassegna dei beni di lusso su cui conviene investire, è quasi d’obbligo citare alcune bottiglie da collezione. In particolare stiamo parlando di bottiglie di vini pregiatissimi (di recente abbiamo raccolto quelli italiani più costosi) e di whisky molto rari - di cui abbiamo pubblicato una classifica.

Le caratteristiche degli immobili di lusso

Per chiudere questa rassegna sui beni di lusso su cui conviene investire, è opportuno tornare a parlare degli immobili, per definire brevemente quali siano le caratteristiche che rendono una proprietà di lusso. In Italia la normativa che definisce le caratteristiche delle abitazioni di lusso è il Decreto Ministeriale del 2 agosto 1969, emanato ai sensi e per gli effetti della legge 2 luglio 1949, n. 408, e successive modificazioni ed integrazioni, della legge 2 febbraio 1960, n. 35, e successive modificazioni ed integrazioni, del decreto-legge 11 dicembre 1967, n. 1150, convertito nella legge 7 febbraio 1968. Questa legge definisce le categorie di immobili considerati di lusso, ovvero:

  • Aree urbanistiche destinate a ville o a parco privato
  • Lotti di terreno in inferiori a 3.000 mq di estensione, escluse le zone agricole
  • Edifici di cubatura maggiore a 2.000 mc oppure con un indice edificatorio di 0,25 mc/mq
  • Abitazioni dotate di piscina di almeno 80 mq di superficie o campi da tennis con sottofondo drenato di superficie non inferiore a 650 mq
  • Case con superficie lorda maggiore di 200 mq (esclusi i balconi, le terrazze, le cantine, le soffitte, le scale e posto macchine) e con un’area scoperta della superficie di oltre 6 volte l’area coperta
  • Unità immobiliari con superficie utile (compresi muri, esclusi i balconi, le terrazze, le cantine, le soffitte, le scale e posto macchine) superiore a 240 mq
  • Abitazioni costruite su aree pregiate (ovvero in cui il costo del terreno coperto e di pertinenza supera di una volta e mezzo il costo della sola costruzione)
  • Abitazioni con almeno cinque caratteristiche tra quelle indicate nella “Tabella delle caratteristiche (punto 8 del DM 2 agosto 1969)” riportata più in basso.

Per quanto riguarda tutti gli altri dettagli su questo argomento, compresa la sopra citata “Tabella delle caratteristiche (punto 8 del DM 2 agosto 1969)”, rimandiamo all’articolo che abbiamo dedicato specificamente all’argomento, oppure, per un focus sulle categorie catastali degli immobili di lusso, vi suggeriamo la lettura di questo contenuto.


2022-10-10 08:16:28

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Quali sono e quanto costano i migliori smartwatch di lusso?

Quali sono e quanto costano i migliori smartwatch di lusso?

Gli accessori hi-tech sono sempre più ricercati nel mercato degli oggetti di alta gamma, a partire dagli smartwatch di lusso prodotti in collaborazione dalle migliori aziende tecnologiche e dai più famosi brand di design. Alcuni di questi smartwatch di lusso sono davvero esclusivi e anche molto costosi, dato che uniscono in maniera impeccabile funzionalità ed eleganza: scopriamo i migliori modelli e i loro prezzi.

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I migliori smartwatch di lusso del 2022

In generale, quando si parla di smartwatch, ci si può considerare all’interno del mondo degli oggetti di lusso, dato che anche il prezzo dei modelli più economici è di alcune centinaia di euro. In questo articolo, però, vogliamo proporvi una selezione di smartwatch che possono essere definiti di super lusso, sia per i loro prezzi sia perché sono prodotti dai più importanti brand di orologi di lusso al mondo, che presentiamo dettagliatamente in un articolo dedicato. Più avanti dedicheremo spazio anche alle marche più “tradizionali” in fatto di smartwatch ma, per iniziare, scopriamo quali sono i migliori modelli e gli smartwatch di lusso più costosi del 2022.

  • Tag Heuer Connected - Questo smartwatch di lusso dalle forme rotonde ha una cassa da 45 millimetri di diametro in titanio con rivestimento DLC, accompagnata da una lunetta in ceramica microbigliata e da una corona con pulsanti in acciaio, mentre display ha un diametro di 1,39 pollici con una risoluzione di 454×454 pixel. A livello di funzionalità, oltre a quelle standard di uno smartwatch e garantite dal software WearOS, Tag Heuer Connected include un sensore per il rilevamento della frequenza cardiaca e il GPS integrato, anche se la batteria da 430 mAh offre un’autonomia di un solo giorno, con uso del GPS limitato a un’ora. Prezzo: tra 1.700 e 2.400 a seconda del modello.
  • Montblanc Summit 2+ - Display da 1,28 pollici in una cassa da 43,5 millimetri di diametro per questo smartwatch Montblanc, già leader nel settore del lusso, che ha incluso in questo modello, microfono, speaker e software WearOS che mette a disposizione mappe con relativi percorsi, altimetro, bussola digitale, tachimetro e barometro, oltre al rilevamento dei livelli di stress. Anche in questo caso, però, l’autonomia è limitata alla singola giornata. Prezzo: oltre 1.200 euro.
  • Hublot Big Bang - Questo smartwatch di Hublot è realizzato con materiali di pregio in entrambe le versioni (satinato e lucidato per il titanio, microbigliata per la ceramica) e include un display da 30,8 millimetri di diametro con una risoluzione di 390×390 pixel, protetto da un cristallo in zaffiro. Anche in questo caso, il software WearOS consente ai sensori di sfruttare le app Google, ma manca il GPS. Prezzo: oltre 5.000 euro.
  • Garmin Marq Driver - Cassa in titanio da 46 millimetri di diametro a contorno di un display da 30,4 millimetri per una risoluzione di 240×240 pixel, ghiera in ceramica e vetro in zaffiro, sensori e opzioni per frequenza cardiaca, stress, sonno, registrazione attività fisica, livello di saturazione del sangue, notifiche e spazio di memoria per la musica: ecco cosa offre lo smartwatch di lusso Garmin, oltre al GPS di serie con mappe integrate e modelli differenti dedicati a discipline sportive diverse, con un’autonomia di addirittura dodici giorni. Prezzo: tra 1.500 e 2.500 euro a seconda del modello.
  • Alpina Watches AlpinerX - Questo smartwatch di Alpina Watches è un modello ibrido, cioè con quadranti e forme classiche con lancette, all’interno dei quali è inserito un quadrante digitale, dentro una cassa in alluminio da 45 millimetri con corona rotabile. Oltre alle varie funzionalità pensate per l’attività fisica, sono inclusi monitoraggio del sonno, analisi del respiro, sveglia, promemoria per l’esercizio fisico e potenziali situazioni a rischio cardiaco. Prezzo: tra 1.000 e 1.700 euro circa a seconda del modello.
  • Tissot T-Touch Connect Solar - Ci spostiamo in casa Tissot per questo smartwatch di lusso dalla cassa di ben 47 millimetri di diametro (disponibile in titanio satinato, titanio con rivestimento in PVD nero o PVD oro rosa) ha una lunetta in ceramica ultra resistente ed è protetto da un vetro in zaffiro con celle fotovoltaiche. Sono incluse di serie funzioni quali calendario perpetuo, conto alla rovescia, cronografo, allarme, meteo, altimetro con barometro integrato, tendenze meteo, tracciamento delle attività e notifica per messaggi e chiamate, ma senza il GPS. Prezzo: circa 1.000 euro.
  • Tambour Horizon Light Up by Louis Vuitton - Non poteva mancare un modello di Louis Vuitton in questa lista di smartwatch di lusso, ovvero il Tambour Horizon Light Up con il suo display AMOLED circolare da 1,2 pollici in vetro zaffiro, circondato dall’anello con 24 fiori Monogram retroilluminati a LED, e il processore Snapdragon Wear 4100 a supporto del sistema operativo proprietario del marchio francese. Prezzo: oltre 3.000 euro.
  • Apple Watch Serie 7 by Hermès - Grazie al lavoro della casa di moda Hermès, anche l’Apple Watch Serie 7 (penultimo modello lanciato da Apple, prima dell’Apple Watch Serie 8) è diventato uno smartwatch di lusso, con la sua serie di quadranti e cinturini ispirati dal brand francese, universalmente noto per la qualità delle sue lavorazioni artigianali, ad accompagnare le normali funzionalità dell’Apple Watch Serie 7. Prezzo: oltre 1.800 euro.


Le migliori marche di smartwatch di lusso

Ora che abbiamo scoperto i migliori smartwatch di lusso del 2022, possiamo concentrarci anche sulle migliori marche produttrici di questi device. Queste ultime sono ovviamente già state menzionate nel paragrafo precedente rispetto agli smartwatch più costosi ed esclusivi, ma è il caso di approfondire l’argomento. In particolare, è interessante affrontare la realtà di Garmin, leader nel settore degli smartwatch dedicati allo sport e, in generale, all’attività fisica. Recentemente, però, l’azienda statunitense è riuscita a inserirsi con successo nel mondo dell’orologeria di lusso, grazie anche a collezioni come la sopra citata linea Marq. Un’altra delle migliori marche di smartwatch di lusso è Tissot, già leader nel mondo degli orologi tradizionali. Gli smartwatch firmati Tissot rappresentano infatti il connubio tra materiali pregiati, elettronica e meccanica, senza tradire l’eleganza dell’orologeria “classica”. Ci spostiamo ora su due brand tipicamente tecnologici, ma non certo legati al mondo degli orologi di lusso: Apple e Samsung.

L’Apple Watch non può certo essere paragonato agli smartwatch di lusso presentati nel paragrafo precedente, ma la l‘Apple Watch Serie 8 rappresenta davvero un ottimo prodotto a livello di design e funzionalità innovative, comprese la modalità a basso consumo (che può estendere la durata della batteria a 36 ore) e la nuova funzione di rilevamento degli arresti anomali. Passando allo storico rivale commerciale di Apple, cioè Samsung, si esce certamente dal mondo del lusso a livello di prezzi, ma non certo a livello di performance. L’ultimo smartwatch Samsung, il Galaxy Watch 5, ha un nuovo lettore di temperatura della pelle, un display più resistente ai graffi e una durata della batteria più lunga, oltre a raggiungere circa il 50% di carica in 30 minuti. Insomma, la scelta in fatto di smartwatch a livello di prezzi, funzionalità, materiali e design non manca di certo.

I migliori gadget hi-tech di lusso

Dopo esserci concentrati sui migliori smartwatch di lusso, è il momento di dare un po’ di spazio anche ad altri gadget hi-tech di lusso, che presentiamo più dettagliatamente in un articolo dedicato. Si tratta di device esclusivi - e molto costosi - dedicati alla fruizione di musica, podcast e qualsiasi tipo di file audio, come innovativi auricolari wireless o cuffie super tecnologiche realizzate con materiali di altissima qualità. Non mancano neppure console per videogame brandizzate né speaker che diventano veri e propri elementi di arredo di lusso, o anche dei gioielli tecnologici di lusso, di cui parliamo in un altro articolo. Abbiamo raccolto i migliori prodotti della categoria dei gadget hi-tech di lusso, con i loro prezzi e le caratteristiche che, insieme al design, li rendono davvero unici.

  • Cuffie MB 01 x Maison Kitsuné by Montblanc - La linea di prodotti lanciata da Montblanc in collaborazione con Maison Kitsuné include vari oggetti di lusso pensati per viaggiare, tra cui queste cuffie over-ear super tecnologiche, che offrono una tecnologia d’avanguardia unita a un design unico, grazie ai loro cuscinetti in pelle, al prezzo base di 710 euro.
  • Cit-E backpack by Yves Saint Laurent - Questo zaino in nylon è stato ideato per integrarsi al meglio con gli ultimi device tecnologici, grazie alla una collaborazione tra Yves Saint Laurent e Jacquard by Google, e offre la massima comodità in dimensioni ideali per qualsiasi spostamento, aggirandosi intorno agli 850 euro di prezzo.
  • Auricolari Horizon by Louis Vuitton - Anche il più famoso brand di moda, Louis Vuitton, si è lanciato nel mercato dei gadget hi-tech di lusso, con le auricolari wireless Horizon, dove l’inconfondibile logo del brand francese decora un device con specifiche tecniche di altissima qualità. Il costo? “Soltanto” 1.010 euro.
  • Speaker Horizon Light Up by Louis Vuitton - Rimaniamo in casa Louis Vuitton per un altro gadget hi-tech dedicato all’ascolto della musica, ovvero lo speaker Horizon Light Up, che riprende le linee della nota borsa a spalla creata dal francese Nicolas Ghesquière e offre soprattutto caratteristiche tecniche di altissimo livello, anche se il peso non è proprio una comodità, trattandosi di poco meno di un chilo… che costa ben 2.450 euro.
  • Xbox by Gucci - Passiamo al primo brand italiano di questo elenco e ci tuffiamo nel mondo delle console per videogames, dato che la collaborazione la casa di moda Gucci e l’azienda tecnologica Sony ha dato vita a 100 set numerati in edizione limitata formati da una Xbox Series X, decorata con il classico motivo GG del brand italiano, e una coppia di controller wireless per decorati con il nastro Web Gucci rosso e blu, il tutto all’interno di una custodia rigida che ricorda le valige d'archivio Gucci. Il prezzo di questo lussuoso pezzo hi-tech da collezione? Ben 7.000 euro.



2022-10-07 10:04:10

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Tutto sui whisky più costosi: tipologie, marche e prezzi

Tutto sui whisky più costosi: tipologie, marche e prezzi

Il whisky è da sempre uno dei distillati di maggior classe e più amati in tutto il mondo. Ma come si valuta un whisky e quali sono le migliori marche? Quali whisky rappresentano un vero e proprio investimento e quali sono i più venduti al mondo? Scopriamo i nomi dei whisky più costosi e più pregiati al mondo.

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Tutto quello che c’è da sapere sul whisky

Un articolo non è certamente sufficiente per affrontare in maniera esaustiva il complesso mondo del whisky, un distillato che rappresenta da sempre la bevanda alcolica più ricercata e affascinante in tutto il mondo. Il giusto whisky può essere un elemento fondamentale all’interno di un cocktail - proprio come il gin, che presentiamo in un altro articolo -, ma è anche il distillato da bere liscio per eccellenza. Soprattutto in questo secondo caso, è indispensabile che la materia prima sia della massima qualità, ovvero che il whisky in questione rientri tra i migliori al mondo. Dopo avervi parlato degli anelli più costosi al mondo e dei migliori profumi di lusso, che presentiamo in un articolo dedicato, è arrivato il momento di scoprire la classifica dei whisky più costosi, non prima di aver introdotto tutto quello che c’è da sapere sul whisky, incluse le diverse tipologie e i nomi delle migliori marche a livello mondiale. Innanzitutto è opportuno chiarire che la parola “whisky” deriva da un termine che in gaelico - sia scozzese che irlandese - significa “acqua” e veniva spesso associato al termine “vita” (da cui il latino "aqua vitae” e poi il nostrano acquavite). Le due strade si sono poi separate, dato che la differenza tra la versione scozzese whisky (ripresa in Canada) e quella irlandese whiskey (ripresa negli USA) non riguarda soltanto la grafia delle bevande (con o senza “e”), ma anche l’odore e il sapore che le caratterizza. In entrambi i casi, però, gli ingredienti fondamentali di questo distillato sono acqua sorgiva, cereali (segale, grano, mais e orzo che può essere maltato o meno), torba per essiccare il malto e lievito.

Lasciando da parte per motivi di brevità il processo e gli strumenti di lavorazione del whisky, che ovviamente distinguono la versione scozzese da quella irlandese, è opportuno presentare almeno le diverse tipologie di whisky. Partendo da quelli scozzesi, lo Scotch Whisky può essere Single Malt - cioè il whisky per antonomasia -, dunque prodotto con puro orzo maltato, trasformato in malto necessariamente in Scozia con una distillazione doppia e un affinamento in botte di almeno 3 anni, che, come l’imbottigliamento, deve avvenire in Scozia. Il Blended Malt Whisky, noto anche come Vatted, viene prodotto invece da una miscela di almeno 2 Single Malt prodotti da diverse distillerie. Infine, il Blended Scotch Whisky, lo scotch più venduto, si ottiene da una miscela tra un single malt scotch whisky e Single Grain Scotch whisky (ovvero la versione di scotch realizzata con il grano anziché con il malto). Passando all’Irish Whiskey, le differenze aumentano, dato che viene prodotto con una base di malto a cui possono essere aggiunte segale, avena o grano, oltre a prevedere l’uso del carbone al posto della torba e diverse metodologie di distillazione. Il risultato è un sapore più morbido, mieloso e molto più vellutato rispetto al whisky scozzese. Esistono anche gli American Whiskey, che a loro volta si dividono in Bourbon, Tennessee Whiskey e Rye, tutti ottenuti dalla distillazione di mais e segale, ma con diverse percentuali. Senza addentrarci oltre nelle diverse tipologie di whisky (o whiskey), è d’obbligo citare anche i whisky giapponesi, prodotti di altissimo livello e basati sulla lavorazione di tipo scozzese, sia per quanto riguarda i Blended che i Single Malt, caratterizzati generalmente da sapori morbidi e profumati.

Le migliori marche di whisky da acquistare

Dopo aver definito le principali tipologie di whisky - anche se è giusto dire che ne esistono altre basate su distinzioni ancora più specifiche -, è arrivato il momento di scoprire le migliori marche di whisky da acquistare o da regalare. Prima, però, è opportuno dare alcuni consigli su come valutare un whisky e riconoscerne il valore. Innanzitutto bisogna partire dall’olfatto, dato che al naso non deve avere un evidente odore di alcol. Dopodiché, la persistenza in bocca non deve causare una sensazione di irritazione al palato o coprire il bouquet di sapori. Basandosi semplicemente sull'etichetta, invece, è sempre preferibile scegliere su whisky che abbia almeno 10 anni di invecchiamento ed evitare i distillati che contengono additivi. A questo punto possiamo proporvi una selezione di sei prodotti realizzati dalle migliori marche, che rientrano tra i whisky più venduti e ovviamente anche tra i migliori whisky da regalare: scopriamoli.

  • Lagavulin Scotch Whisky Single Malt (16 anni) - Questo whisky scozzese viene prodotto nell’Isola di Islay, nei mari occidentali della Scozia, ed è un Single Malt color mogano, caratterizzato da note di torba e di fumo, ma anche più dolci (sherry, marmellata di arancia e sale), rendendolo ideale alla degustazione accompagnata dalla cioccolata.
  • Jim Beam Kentucky Straight Bourbon Whiskey - Ci spostiamo negli USA per questo Bourbon tipicamente americano, dunque prodotto con il mais, ma ideale per chi volesse affacciarsi al mondo dei whiskey di oltreoceano, in quanto gradevole e non eccessivo, dal colore rosso intenso e caratterizzato da note di fieno, miele, erbe aromatiche e vaniglia. Questo è anche uno tra i migliori whiskey da regalare a causa del suo packaging particolare, ma è anche ideale per i cocktail.
  • Oban Scotch Whisky Single Malt (14 anni) - Torniamo in Scozia per questo Scotch Single Malt prodotto nella più antica distilleria delle Highlands scozzesi, proprio ad Oban, e caratterizzato all’olfatto da sentori di salmastro, affumicato, dolci note di miele e caramello, mentre al palato da sapori di frutta secca, toni legnosi, miele, offrendo un’esperienza complessiva veramente piacevole.
  • Nikka Whisky From The Barrel - Tra i migliori whisky da acquistare è d’obbligo inserire anche un whisky giapponese, in particolare questo prodotto che nasce dall’unione di un single malt di malto e di un grain whisky, generando un whisky molto deciso e duro, ma anche morbido e piacevole, da bere liscio e sempre fresco, quindi mai a una temperatura più alta di 20 gradi né all’interno di un cocktail.
  • Laphroaig Islay Scotch Whisky Single Malt (10 anni) - Chiudiamo la nostra selezione nuovamente in Scozia, sull’isola di Islay, con questo Single Malt dall’aroma articolato (torba bruciata all’inizio, toni floreali, frutta), dolce all’inizio, marino poi (salmastro, alghe), per un’esperienza gustativa complessa e ideale per chi voglia assaporare un vero whisky tradizionale scozzese.


I whisky più costosi al mondo

Dopo aver scoperto le diverse tipologie di whisky e le migliori marche di whisky da acquistare o da regalare, è arrivato il momento di avventurarsi nel mondo dei whisky da collezione, o, più in generale, dei whisky più costosi al mondo, tanto da poter essere definiti appunto come prodotti di lusso o da collezione. Visto il loro valore e prezzo, si tratta anche dei migliori whisky su cui investire, trattandosi di distillati invecchiati per decenni e contenuti in bottiglie di grande valore. Il prezzo di alcuni di questi whisky si avvicina a quello di prodotti di lusso quali le migliori auto sportive al mondo - che presentiamo in un altro articolo. La ragione del valore di questi whisky è la loro scarsità - nel caso di bottiglie in edizione limitata - o addirittura rarità - per quanto riguarda alcuni whisky quasi unici. Per questa classifica ci siamo basati sulle stime pubblicate dal noto portale neozelandese Wine-Searcher, che si occupa di questo tipo di classifiche relative alle bevande alcoliche. In particolare, questo ranking fa riferimento ai whisky Single Malt - ovvero i più diffusi e tradizionali. Non ci resta che scoprire la classifica dei whisky più costosi al mondo.

  • The Yamazaki (55 anni) - circa 882.000 euro
  • The Macallan Lalique (50 anni) - circa 272.000 euro
  • The Macallan Lalique (62 anni) - circa 165.000 euro
  • The Macallan Lalique (55 anni) - circa 157.000 euro
  • Bowmore Aston Martin Black Bowmore DB5 - circa 139.000 euro
  • The Macallan Red Collection (78 anni) - circa 132.000 euro
  • The Macallan Lalique (72 anni) - circa 131.000 euro
  • The Macallan (50 anni) - circa 129.000 euro
  • The Macallan Lalique VI (65 anni) - circa 129.000 euro
  • Gordon & MacPhail Generations Glenlivet (80 anni) - circa 111.000 euro



2022-10-06 13:07:24

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